Come riporta uno studio sulle nanoparticelle di biossido di titanio (Antimicrobial Effect of Titanium Dioxide Nanoparticles) “il TiO2 è un composto chimico termicamente stabile e biocompatibile con alta attività fotocatalitica e ha presentato buoni risultati contro la contaminazione batterica”.
L’utilizzo del biossido di titanio come fotocatalizzatore nell’ igienizzazione e sanificazione di superfici, aria e acqua ha iniziato a suscitare interesse in seguito a diversi studi che hanno appunto dimostrato che una volta fotoattivata, questa sostanza è capace di decomporre numerose sostanze organiche e inorganiche che causano l’inquinamento dell’aria.
La molecola fotosensibile di TiO2 colpita dalla luce (naturale o artificiale) e a contatto con l’umidità dell’aria si attiva ed accelera la decomposizione dei microorganismi e delle sostanze organiche e inorganiche inquinanti presenti nell’ambiente grazie ad un processo di ossidazione.
Grazie a questo processo, è in grado di svolgere un’azione sanificante trasformando sostanze organiche dannose per l’uomo quali microbi, virus, spore, funghi, muffe e altri numerosi agenti inquinanti e patogeni in molecole innocue quali acqua (H2O), anidride carbonica (CO2) e sali inorganici.