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Azione dell’ozono sugli agenti patogeni

Azione dell'ozono sugli agenti Patogeni
Azione dell’ozono sugli agenti patogeni
Azione dell’ozono sugli agenti patogeni

L’ozono è una sostanza utilizzata per la disinfezione e la sanificazione dell’aria, delle superfici e dell’acqua degli ambienti, ma quale azione svolge sugli agenti patogeni?

Nonostante sia in fase di approvazione presso l’ECHA (European Chemicals Agency) come sostanza biocida, numerose Autorità nazionali e internazionali riconoscono la sua azione virucida, battericida, fungicida e sporicida.

L’ozono è infatti in grado di inattivare i virus e di distruggere numerosi agenti patogeni tra cui: batteri, funghi, alghe, lieviti e muffe, attraverso processi di ossidazione che creano danni alla parete cellulare dei microrganismi, causandone la distruzione o l’inattivazione (nel caso dei virus).

Riportiamo ora una lista  non esaustiva (e con le relative definizioni) di agenti patogeni quali:

  • Virus
  • Batteri
  • Funghi patogeni, muffe e lieviti
  • Protozoi
  • Cisti
  • Alghe

Numerosi microrganismi nocivi che a contatto con l’ozono vengono distrutti, con lo scopo di comprendere le potenzialità disinfettanti e sanificanti di questa sostanza.

Azione virucida dell’ozono

Come riportato sul sito dell’Istituto Superiore della Sanità i virus sono microrganismi costituiti da una parta interna (nucleo) in cui è contenuto il DNA e l’RNA (materiale genetico) racchiuso in un involucro di proteine (capside) e, spesso, ricoperto da una membrana esterna composta da fosfolipidi e proteine. I virus sono in grado di riprodursi autonomamente solo all’interno delle cellule dell’organismo ospite ma alcuni tipi riescono a sopravvivere nell’ambiente.

L’ozono è in grado di inattivare i virus grazie alle sue capacità di ossidare il capside (involucro proteico) e la membrana fosfolipidica, danneggiando in modo irreversibile il DNA o l’RNA.

Alcuni esempi di virus che sono suscettibili all’ozono:

  • Adenovirus (tipo 7a)
  • Coxsackie virus A9, B3 & B5
  • Cryptosporidium
  • Echovirus 1, 5, 12 e 29
  • Virus dell’encefalomiocardite
  • Epatite A
  • Epatite infettiva
  • Influenza
  • Norovirus
  • Rotavirus
  • Coronavirus
  • Mosaico del Tabacco
  • Virus della stomatite vescicolare
  • Legionella pneumophila
  • Virus della Poliomelite 1, 2 e 3

Azione battericida dell’ozono

I batteri sono microrganismi unicellulari procarioti (composti quindi da una cellula sola) formati da una parete cellulare e da DNA libero nel citoplasma. I batteri sono in grado di riprodursi autonomamente nell’ambiente e all’interno del corpo umano. Sono microrganismi che aiutano a mantenere l’equilibrio della biosfera, alcuni di essi però (definiti agenti patogeni) sono causa di malattie nell’uomo, nelle piante e negli animali.

L’ozono è in grado di distruggere la parete cellulare dei batteri, causandone la loro distruzione.

Alcuni batteri che possono essere eliminati dall’ozono sono i seguenti:

  • Aeromonas harveyi NC-2
  • Aeromonas salmonicida NC-1102
  • Bacillus anthracis
  • Bacillus cereus
  • Bacillus coagulans
  • Bacillus globigii
  • Bacillus licheniformis
  • Bacillus megatherium sp.
  • Bacillus paratyphosus
  • Bacillus prodigiosus
  • Bacillus subtilis
  • Bacillus stearothermophilus
  • Brett
  • Clostridium botulinum
  • Clostridium sporogenes
  • Clostridium tetoni
  • Cryptosporidium
  • Coliphage
  • Corynebacterium diphthriae
  • Eberthella typhosa
  • Endamoeba histolica
  • Escherichia coli
  • Flavorbacterium SP A-3
  • Leptospira canicola
  • Listeria
  • Micrococcus candidus
  • Micrococcus caseolyticus KM-15
  • Micrococcus spharaeroides
  • Mycobacterium leprae
  • Mycobacterium tuberculosis
  • Neisseria catarrhalis
  • Phytomonas tumefaciens
  • Proteus vulgaris
  • Pseudomonas aeruginosa
  • Pseudomonas fluorscens
  • Pseudomonas putida
  • Salmonella choleraesuis
  • Salmonella enteritidis
  • Salmonella typhimurium
  • Salmonella typhosa
  • Salmonella paratyphi
  • Sarcina lutea
  • Seratia marcescens
  • Shigella dysenteriae
  • Shigella flexnaria
  • Shigella paradysenteriae
  • Spirllum rubrum
  • Staphylococcus albus
  • Staphylococcus aureus
  • Streptococcus C
  • Streptococcus faecalis
  • Streptococcus hemolyticus
  • Streptococcus lactis
  • Streptococcus salivarius
  • Streptococcus viridans
  • Torula rubra
  • Vibrio alginolyticus & angwillarum
  • Vibrio clolarae,Virrio ichthyodermis NC-407
  • Virrio parahaemolyticus.

Ozono contro muffe, funghi e lieviti

Nel regno dei funghi sono inseriti anche i lieviti (unicellulari) e le muffe (pluricellulari).

Molte specie di funghi microscopici, i cosiddetti funghi patogeni, possono causare patologie agli animali, all’uomo, e alle piante (le cosiddette micosi).

Le muffe sono organismi pluricellulari che, come i funghi, si riproducono tramite spore.
Possono causare diversi problemi alla salute dell’uomo, come: asma, emicranie, bronchiti croniche, danni polmonari permanenti.

I lieviti sono microrganismi unicellulari, formati quindi da un unico tipo di cellula eucariotica. Alcune tipologie possono causare infezioni nell’uomo o negli animali.

L’ozono è in grado di eliminare i funghi, le muffe e i lieviti distruggendo la loro parete fungina e il citoplasma.

Nello specifico, l’azione dell’ozono ha effetti su:

Funghi patogeni

  • Alternaria solani
  • Botrytis cinerea
  • Fusarium oxysporum
  • Monilinia fruiticola,
  • Monilinia laxa
  • Pythium ultimum
  • Phytophthora erythroseptica,
  • Phytophthora parasitica
  • Rhizoctonia solani
  • Rhizopus
  • Stolonifera
  • Sclerotium rolfsii
  • Sclerotinia
  • Sclerotiorum

Muffe

  • Aspergillus candidus
  • Aspergillus flavus
  • Aspergillus glaucus
  • Aspergillus niger
  • Aspergillus terreus
  • Aspergillus nidulans
  • Saitoi and oryzac
  • Botrytis allii
  • Colletotrichum lagenariu
  • Fusarium oxysporum
  • Grotrichum
  • Mucor recomosus A & B
  • Mucor piriformis
  • Oospora lactis
  • Penicillium cyclopium
  • Penicillium chrysogenum and citrinum
  • Penicillium digitatum
  • Penicilliumglaucum
  • Penicillium expansum
  • Penicillium egyptiacum
  • Penicillium roqueforti
  • Rhizopus nigricans
  • Rhizopus stolonifera

Lieviti

  • Saccharomyces cerevisiae
  • Candida albicans
  • Common yeast cake
  • Saccharomyces ellipsoideus
  • Saccharomyces sp.

Azione dell’ozono sui protozoi

I protozoi sono organismi procarioti unicellulari che possono provocare diverse malattie nell’uomo.

L’ozono distrugge i protozoi, ma la modalità con cui interagisce con questi organismi è ancora in fase di analisi.

L’azione dell’ozono ha effetto sui seguenti protozoi:

  • Paramecium
  • Nematode uova
  • Tutte le forme patogene
  • Chlorella vulgaris (algae).

Azione dell’ozono sulle cisti

Le cisti sono le forme durature di alcuni organismi unicellulari patogeni (parassiti).
Tali parassiti possono contaminare l’acqua potabile e rimanere infettivi per due mesi. Nel caso in cui vengano ingeriti (sotto forma di cisti o oocisti) causano malattie nell’uomo (zoonosi, parassiti intestinali).

Le cisti sono resistenti al cloro. L’ozono è invece in grado di distruggere i seguenti parassiti:

  • Cryptosporidium parvum
  • Giardia lamblia
  • Giardia muris.

Uso dell’ozono contro le alghe

Le alghe (sia che siano pluricellulari o unicellulari) rilasciano sostanze chimiche organiche nelle acque in cui sono presenti.

L’eliminazione delle alghe nelle acque potabili è fondamentale perché, anche se non sono fonti di malattie per l’uomo, alterano l’odore e il gusto dell’acqua.

L’ozono è in grado di eliminare le seguenti tipologie di alghe:

  • Chlorella vulgaris
  • Thamnidium
  • Trichoderma viride
  • Verticillium albo-atrum
  • Verticillium dahlia.

 Concentrazione e tempo di esposizione per eliminare gli agenti patogeni

Il Ministero della Salute, nel protocollo n. 24482 del 31 luglio 1996, riconosce l’ozono come “presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore, muffe ed acari” per il trattamento di aria e acqua e riporta alcuni dati indicativi sulla concentrazione e il tempo di esposizione necessaria per abbattere alcuni degli agenti patogeni che abbiamo appena visto.

 Ozono per la sanificazione degli ambienti

Come abbiamo appena visto, l’ozono svolge la sua azione distruttiva su numerosi agenti patogeni grazie al suo forte potere ossidante. Per questa sua caratteristica viene utilizzato per eliminare o ridurre la carica microbica presente nell’aria e sulle superfici degli ambienti con il fine di sanificarli e renderli più sani e sicuri, privi di microrganismi nocivi per l’uomo e gli animali.

Oltre a distruggere numerosi microrganismi, l’ozono elimina le micro particelle responsabili dei cattivi odori rendendo gli ambienti privi di odori sgradevoli.

Per scoprire altre caratteristiche dell’ozono e tutti i vantaggi dell’uso di questa sostanza per rendere più salubri gli ambienti visita la nostra pagina dedicata alla sanificazione con ozono!

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