Il purificatore aiuta ad eliminare le sostanze nocive che si trovano all’interno delle case, degli uffici e, in generale, di tutti gli ambienti confinati, aiutando a mantenere una buona qualità dell’aria e riducendo il cosiddetto inquinamento indoor, responsabile di numerosi problemi alla salute dell’uomo.
Tra casa e lavoro, la maggior parte delle persone trascorrono molto tempo in ambienti chiusi. Questo aumenta l’attenzione che bisogna dare alla salubrità in questi ambienti confinati.
Purificare l’aria non solo la rende più pura e migliora la qualità di vita delle persone che vivono/frequentano quell’ambiente, ma riduce anche la possibilità di incorrere in problemi di salute correlati appunto all’inquinamento indoor, tra cui, alcune malattie che si manifestano all’apparato respiratorio, a quello cardiovascolare, al sistema nervoso, a quello immunologico e, infine, alla cute e alle mucose che sono esposte agli inquinanti indoor.
Sul mercato sono disponibili numerose tipologie di dispositivi che prendono il nome di purificatori d’aria, è perciò importante capire cos’ è, a cosa serve come scegliere il purificatore più adatto all’ambiente in cui deve essere installato (e alle proprie necessità) al fine di riuscire a comprendere a pieno i benefici di cui si può godere inserendo un purificatore all’interno di un ambiente confinato come, per esempio, una casa o un ufficio.
Cos’è e a cosa serve il purificatore d’aria
Il purificatore è un dispositivo che viene usato per rimuovere le polveri, i cattivi odori, gli allergeni e, in generale, molti inquinanti che si trovano nell’aria di un ambiente indoor.
Questi dispositivi servono quindi a rendere l’aria più pulita, non sostituiscono però i ricambi d’aria della stanza con quella esterna. Anche in presenza di un purificatore è infatti sempre raccomandato arieggiare gli ambienti.
I purificatori possono essere aggiunti ai sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento ma possono anche essere dispositivi indipendenti, maggiormente conosciuti come i purificatori d’aria mobili.
Il principio di funzionamento alla base di tutti i purificatori è lo stesso: tramite alcune ventole interne aspira l’aria e, dopo averla purificata, la rimette nell’ambiente. Ciò che li differenzia è quindi il modo in cui rimuovono le sostanze nocive.
Alcuni hanno un sistema di filtrazione meccanico (tramite filtri), altri generano radicali che sono in grado di ridurre le sostanze nocive per la salute dell’uomo e degli animali, altri ancora invece si servono dell’azione combinata di più tecnologie.
Esistono quindi diverse tipologie di purificatori che si distinguono in base alla tecnologia e ai sistemi di purificazione che adottano. Principalmente si distinguono quattro tipologie di purificatori:
- Dispositivi di filtraggio meccanico (filtri HEPA, al carbone attivo)
- Dispositivi che inattivano i virus tramite le radiazioni UVC
- Dispositivi che inattivano i virus tramite la ionizzazione
- Dispositivi combinati (per esempio, UVC e filtrazione, Filtro HEPA e quello al carbone attivo, etc.)
Il tema dei purificatori d’aria viene approfondito anche da diversi enti tra cui il Ministero della Salute con il Rapporto ISS COVID-19 n. 12/2021 (Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: ambienti /superfici) nella sezione “Trattamento mediante purificatori/ionizzatori”.
Come scegliere il purificatore d’aria
A causa delle diverse e numerose tipologie di purificatori che sono disponibili sul mercato, ci si può chiedere come fare per scegliere il dispositivo più adatto alle proprie esigenze. Vediamo ora le tipologie e alcune loro caratteristiche.
Purificatore d’aria con filtro HEPA
Il filtro HEPA (dall’inglese High Efficiency Particulate Air) è considerato uno standard a livello europeo. È un sistema di filtrazione di fluidi (liquidi o gas) ad alta efficienza compresa tra l’85% (H10) e il 99,995% (H14) e vengono classificati in base all’efficienza di filtrazione delle particelle che hanno la dimensione di 0,3 µm (micron).
Secondo la US EPA (United States Environmental Protection Agency) le sostanze inquinanti che rimangono bloccate sono la polvere, gli acari, il polline, la muffa, i batteri e, in generale, qualsiasi particella che ha una dimensione di 0,3 micron (µm). Inoltre, se usati correttamente, i purificatori possono aiutare a ridurre i contaminanti trasportati dall’aria, compresi i virus.
Purificatore d’aria con filtro carbone attivo
Il filtro al carbone attivo è in grado di purificare bloccando i composti organici volatili, ossia tutti gli inquinanti che vengono prodotti dalle finiture dei mobili, dalle vernici, dai detergenti chimici, dal fumo delle sigarette, etc.
Grazie alla porosità del carbone attivo, è in grado di assorbire le sostanze organiche come, per esempio, la formaldeide e tutte le particelle che sono responsabili dei cattivi odori, rendendo l’aria più pura e priva di cattivi odori.
Il purificatore con filtro a carbone attivo è quello più adatto alle tue esigenze solo nel caso in cui tu voglia eliminare i cattivi odori dalla tua abitazione / ufficio.
Purificatore d’aria con raggi UV
Purificare l’aria tramite i raggi UV significa farla passare attraverso un fascio di raggi UV-C (creati generalmente da una lampada a ultravioletti, anche conosciuta come lampada germicida) prima di rimetterla nell’ambiente.
I raggi UVC sono in grado di inattivare i virus e i batteri che sono presenti nell’aria, rendendola più pura.
Questa tecnologia è quella più adatta a te se desideri avere un purificatore che oltre a purificare “sterilizza” l’aria.
Ionizzatore o purificatore d’aria con ionizzatore
Lo ionizzatore riesce a purificare rilasciando nell’ambiente degli ioni caricati negativamente che creano un legame con gli inquinanti che fluttuano nell’aria (polveri, fumo, aromi, pollini e batteri) rendendoli più pesanti e facendoli depositare sulle superfici.
Purificatore d’aria con tecnologie combinate
Questa tipologia di dispositivo per purificare sfrutta l’azione combinata di diverse tecnologie. Grazie all’alta efficienza ed efficacia di questi purificatori, sul mercato sono disponibili numerosi apparecchi per purificare attraverso l’uso di tecnologie differenti.
Rientra in questa categoria il purificatore GEA 8128, disponibile sul nostro shop. Questo sistema è in grado di purificare l’aria di casa o di un ufficio grazie all’azione combinata del filtraggio meccanico e all’immissione nell’ambiente di ioni negativi e dell’ozono. Inoltre, è in grado di disinfettarla tramite la luce UV (le funzioni ioni negativi, ozono e luce UV sono attivabili separatamente).
Il filtraggio meccanico avviene quando l’aria presente all’interno dell’ambiente viene filtrata attraverso un filtro fisico che blocca le sostanze inquinanti. Nel purificatore GEA 8128 questa azione è svolta dai seguenti filtri:
- Il filtro in Polipropilene (PP) ha il compito di rimuovere germi, peli di animale e tutti gli inquinanti che hanno una dimensione maggiore a 20 micron come, per esempio, capelli, forfora, fibre e polvere di polline.
- Il filtro H12 true HEPA è in grado di rimuovere il 99,97% di particelle il cui diametro è di 0,3 micron, tra cui: polveri, allergeni e germi.
- Il filtro catalizzatore freddo assorbe e decompone la formaldeide, il benzene e i composti organici volatili (COV).
- Il filtro in cotone al carbone assorbe la formaldeide e altre sostanze nocive.
- Il filtro ai carboni attivi ha il compito di assorbire ed eliminare gli odori e gas tossici.
- Il filtro fotocatalitico decompone numerose sostanze organiche e inorganiche. Svolge un’azione sterilizzante e deodorante eliminando germi e cattivi odori.
La purificazione dell’aria tramite l’immissione nell’ambiente di sostanze che eliminano gli inquinanti avviene grazie all’ozono e agli ioni negativi.
- GEA 8128 immette nell’aria 5 milioni di ioni negativi: questi elementi migliorano il benessere di persone e animali aiutando a prevenire le malattie.
- Ozono: sanifica l’ambiente eliminando virus, funghi, batteri, muffe, ecc.
La disinfezione dell’aria avviene grazie all’attivazione della funzione UV. GEA 8128 è dotato di lampada germicida UV-C 254 nm in grado di inattivare il 99,99% di virus, batteri, spore di muffe, E. Coli, stafilococchi e molti altri microrganismi dannosi per l’uomo e gli animali.
Infine, questo purificatore è dotato di diversi indicatori che ti aiutano a monitorare la qualità dell’aria indoor:
- Indicatore della temperatura e della percentuale di umidità presente nell’ambiente
- Indicatore della qualità dell’aria (verde = aria pulita, giallo = presenza di inquinamento, rosso = aria altamente inquinata)
- Sensore degli odori sgradevoli
Perché purificare l’aria di casa con un purificatore
Usare un purificatore per rendere più sana l’aria di un luogo al chiuso in cui si trascorrono molte ore della giornata, come per esempio, una casa o un ufficio, garantisce un ambiente più salubre e migliora la qualità di vita delle persone.
Questi dispositivi sono in grado di eliminare alcune sostanze nocive che provocano l’inquinamento indoor, riducendo la probabilità di presentare i problemi di salute che sono correlati ad una scarsa qualità dell’aria.
È importante saper individuare il purificatore più adatto alle proprie esigenze e scegliere il dispositivo con la giusta tecnologia: filtraggio meccanico (filtri HEPA, quelli al carbone attivo), UVC, ionizzazione oppure purificatori che sfruttano tecnologie combinate.
Oltre alla tecnologia utilizzata per purificare, l’efficacia e l’efficienza di un purificatore dipende da diversi fattori, tra i quali troviamo:
- la capacità del flusso (deve essere adeguata alla dimensione dell’ambiente)
- la configurazione della stanza
- la posizione in cui viene messo il purificatore
- la sua manutenzione (pulizia, sostituzione filtri, etc.).
Per avere maggiori informazioni su come purificare l’aria del tuo ambiente o sul nostro purificatore GEA 8128 non esitare a contattarci compilando il form qui sotto!